Nuovi birrifici pugliesi Federico-dipendenti...ma allora ci avevo preso!

Fa effetto vedersi realizzate, nella realtà, le supposizioni e le previsioni formulate anche con un po' di leggerezza.
Ebbene, qualche post fa parlavo dei birrifici di Puglia che hanno scelto di puntare sull'immagine e sui vocaboli legati al simbolismo normanno-svevo per legare le propire birre alle nostre radici storiche.
Vedi Birrificio Svevo, la industriale Birra Castelberg, il Birrificio Castel del Monte.
Supposizioni, impressioni, ma sicuramente curiose scelte agli occhi di un consumatore.

Ora torno sull'argomento per portare altri due tasselli alle mie osservazioni.
Sono nati due nuovi progetti imprenditoriali birrari.

Il primo è il Microbirrificio Artigianale Altamurano, situato ovviamente nella città del pane di Altamura (BA). Non compaiono molte informazioni se non quella che si tratta di un birrificio agricolo, e sarebbe il primo di questa "categoria" a sorgere in Puglia. Dall'aggiornatissimo microbirrifici.org si leggono i nomi delle loro birre:
Federiciana (India Pale Ale 6%), Ginevra (Robust Porter 6,5%), Superambrata (Belgian Strong Dark Ale 7,5%), Suprema (Marzen 5,5%), Weizen dell'Altamurgia (Weizen 6,5%).




I nomi federiciani sono facili da individuare, non c'è da indicare altro. Non so nulla a riguardo: si intuisce solamente dalle foto dell'impianto, presenti sulla pagina facebook, che la capacità pare essere almeno 3 hl a cotta
Il sito non è ancora online, ed è curioso come fosse vacante il dominio birrificioagricolo.it fino ad ora.
Chissà se i mastri birrai potremo presto conoscerli, me lo auguro.

Il secondo birrificio nascente porta il nome di
- ...ta daaaaa... Birrificio Barbarossa!
Incredibile, no? Pare quasi ci si sia messi d'accordo!
E' sito a Bari città, tra le aree di S.Spirito e Palese. Almeno così recita la mappa fornita nelle informazioni dell'immancabile pagina facebook che nel 99% dei casi funziona da teaser ed anticipa vendite e sito.
Dalla stessa pagina danno notizia di avere ora questo logo ufficiale.


Non ho che da augurare ad entrambi un buon futuro birrario.
Non credo di conoscere neppure i mastri birrari che si sono lanciati in queste imprese, ma spero vivamente sappiano il fatto loro anche perchè, in questa Puglia piena di nomi federiciani, sono io il primo a fare già un po' di confusione.
Mi sbalordisce sempre più pensare al fatto che l'impronta di un imperatore su un territorio influenzi ancora, a distanza di secoli, l'immaginario collettivo legato alle tradizioni germaniche e a quell'atmosfera di castelli e storia di cui la Puglia è impregnata in ogni enclave.
Divento un po' pensieroso se osservo che, però, pur essendo la cultura normanno-sveva nella nostra storia e questa storia nelle nostre radici, la cultura per la birra non mi pare sia un segno distintivo che quella cultura abbia lasciato qui, per cui il legame creato resta ancora fantasioso e teorico.
Ed infine esprimo la mia voce di consumatore per augurarmi di trovare presto disponibili da qualche parte le loro birre.
Ad maiora!

Cheers!

Commenti

  1. Sono d'accordo con Lei della confusione che questa "onda Sveva" potrà provocare. Faremo ancora di più di quello già fatto ,dal 2002 ad oggi, affinchè siano chiare le differenze tra i vari prodotti e tra i diversi produttori. Mi auguro che il suo blog si adoperi in questo senso e che ci aiuti a diffondere "cultura birraria" nella nostra terra.
    L'impronta normanno-sveva nel nostro territorio è indiscutibile e il conseguente collegamento con la birra è scontata ma non banale.
    Se anche produttori in altre regioni d'Italia hanno chiamato le loro birre con nomi "Svevi" un motivo ci sarà!
    Salute!
    Vito Lisco (Birrificio Svevo)

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  2. Salve Vito, mi fa piacere il suo commento.
    Spero si diffonda sempre più e sempre meglio una buona cultura birraria qui (nel mio piccolo cerco di fare il possibile), e mi auguro che l'avvicinamento al simbolismo svevo non porti ad un'omologazione di fantasia, creatività e diversità nella produzione.
    In bocca al lupo al suo birrificio, capostipite di questa crescente "onda sveva"!
    Cheers!

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  3. Ciao Angelo, ho provato due birre di Birrificio Altamurano (federiciana e superambrata), devo dire che le ho trovate pulite e in stile. Assaggio alla spina, non in bottiglia.
    Il birrificio è giovanissimo, e quindi quel che manca per ora è una caratterizzazione personale nel tocco di produzione, cosa che possono anche non ricercare, ma di sicuro fa in modo di distinguersi in un periodo storico del mondo birraio così ricco di produzioni. Ma ribadisco, son giovani e quindi ne vedremo l'evoluzione.
    A casa ho una bottiglia di Ginevra da provare.

    Concordo poi con Vito nella speranza tutti questi nomi di ispirazione Sveva-federiciana non creino confusione. In effetti quando si sceglie un marchio, sarebbe meglio fare prima una piccola ricerca dei competitor per evitare queste situazioni.

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    1. Ciao Manila.
      Sai indicare dove si possono bere alla spina, se sai qualcosa in più? O se sei in contatto, puoi suggerirgli di darci altre notizie.

      Fortuna che Federico II non chiede i diritti, altrimenti mezza Puglia sarebbe sul lastrico, eheh! :D

      Comunque,al di là dei nomi, spero sia per chi le birre la fa che per chi le beve, che le birre siano soprattutto buona, e mi auguro poterle assaggiare.

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  4. Birrificio Barbarossa20 gennaio 2012 alle ore 11:47

    Una piccola nota relativamente al nome del birrificio. "Birrificio Barbarossa" non ha nulla a che fare con "il simbolismo normanno-svevo" ma si riferisce semplicemnte al fatto che i due soci fondatori (Mimmo Loiacono e Michele Roncone) hanno la barba rossa. Semplice e, quasi, disarmante. Nel logo istituzionale del birrifico c'è un vichingo con barba e capelli lunghi appoggiato su un'ascia danese che sorseggia birra. Non vi è alcun riferimento nè a castel del monte, nè a Federico di Svevia nè alla tradizione normanno-sveva. Siamo fieri delle nostre radici storiche e culturali tando da indicare sul marchio "since 2011 in South Italy" ma non ci siamo appoggiati al filone rievocativo federiciano già troppo inflazionato.
    Un caro saluto a tutti.

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    1. Salve ragazzi, sono lieto di leggervi direttamente qui e di sentire dalle vostre parole le origini del nome.
      Ignoravo il motivo "cromatico" alla base del vostro nome, e credo nessuno avrebbe mai potuto immaginarlo. E diciamo che l'analogia con quel simbolismo, pur involontaria, era naturale e spontanea da intuire.
      Sulle radici culturali e sul Southern Italy non ho che da affiancarmi al vostro orgoglio, per carità.
      Qualora vorreste, fateci sapere anche quando e dove si possono bere le vostre birre o conoscere la vostra attività brassicola.
      Alla salute!

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    2. Caro Angelo,
      è molto probabile che tra i nostri avi ci sia quanche lontano parente di federico II da cui la barba rossa e gli occhi chiari ed avremmo potuto chiamarci anche "birrificio dei pro-pro-pro-pro-pro nipoti di federico II", ma cerchiamo di essere più essenziali.
      le news ve le daremo non appena avremo iniziato le produzione.
      un caro saluto
      Mimmo Loiacono
      (Birrificio Barbarossa)

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    3. Bene, allora attendiamo la vostra produzione!

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    4. Ciao Angelo,
      certo che leggendo oggi questi post di gennaio 2012... dico che ne è passata di birra sotto i ponti ))))p.
      finalmente ci siamo. possiamo annunciare l'arrivo della nostra primogenita.... la "KRUDD" una "golden ale" alc.5,20%, 12° plato, ibu 25, ebc 15... acqua purissima, malti e luppoli pregiati, lieviti salazionati... ed un segreto ))))p.

      saluti
      mimmo loiacono

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    5. Ciao Mimmo.
      In effetti, è passato davvero tempo...sappi che sono già riuscito ad avere la Krudd ed è già in frigo, nei prossimi giorni la assaggio e magari scrivo qualcosa.
      Spero qualcosa di positivo.
      Qualcosa di sincero, ovviamente, altrimenti sarebbero parole inutili.
      In bocca al lupo!

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    6. l'importante non è la sincerità... ma l'imparzialità...
      aspetto con anzia un tuo feedback

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  5. Voglio proprio sperare che "Krudd" non abbia niente a che fare con la parola "cruda"...
    Se così fosse auspicherei un repentino cambio di nome ;)

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    1. michele... la Krudd è un omaggio alla tradizione barese di gustare i frutti di mare crudi (su cui, per altro, la nostra birra di abbina bene).... e non alla birra cruda ))) prosit.

      saluti
      mimmo loiacono

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    2. Vabbè... il nome comunque non mi piace...
      L'importante è che sia almeno potabile :)

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